Luce e gas, quattro italiani su dieci li pagano ancora allo sportello
Vecchio caro bollettino per pagare le bollette di luce e gas. Gli italiani, nell’era di internet e dei Rid, vi sono ancora affezionati. È quanto afferma un’analisi del portale Facile.it che, esaminando oltre 30mila contratti di luce e gas processati attraverso il sito nel 2017, ha scoperto che quasi un cliente su due (42,50%) preferisce pagare in modo tradizionale anziché affidarsi al Rid (l’accredito delle spese sul conto in banca).
Che gli italiani fossero ancora affezionati agli strumenti d’antan è cosa nota. Una indagine commissionata da Facile.it a mUp Research mostrava per esempio come l’agenda cartacea sia ancora usata da quasi 8 milioni di cittadini per annotare le spese familiari (37% di chi tiene traccia), superando sia il Pc (31%) sia le app (7%). Eppure, con l’accredito diretto sul conto si risparmia. Diversi operatori del libero mercato offrono tariffe scontate a chi sceglie la domiciliazione della bolletta. Ma quali sono le città più moderne dove il bollettino è meno usato?
- La provincia di Genova spicca in testa alla classifica. Poco più di un terzo dei residenti (37%) usa ancora i pagamenti allo sportello. Ma sei persone su dieci, invece, ricorrono al Rid (63%). E un po’ tutta la Liguria si distingue tra le regioni italiane per essere tra le più moderne da questo punto di vista.
- Al secondo posto, si piazza una città del sud: Palermo. I numeri anche qui sono più o meno uguali a quelli di Genova. Sei residenti su dieci pagano accreditando le spese sul conto in banca. Gli altri vanno alle Poste.
- In terza posizione ecco la provincia di Venezia. Il 38% degli abitanti, qui, paga con bollettino, mentre il 62 si affida al Rid. Del resto in tutto il Veneto le percentuali di pagatori con Rid sono tra le più alte d’Italia.
- Nella provincia di Napoli la percentuale dei pagatori tramite bollettino si alza sopra il 40%. Qui paga con Rid il 60 per cento della popolazione.
- In provincia di Bologna i pagatori con bollettino sono quasi il 41% del totale.
- Percentuali simili a Torino. Anche qui i pagatori con bollettino sono il 41% circa. Insieme a Bologna, questa provincia raggiunge numeri più o meno in linea con la media nazionale.
- Sotto la media dei pagatori con Rid è di sicuro la provincia Milano dove chi si affida al bollettino è il 43% della popolazione.
- A Bari addirittura si supera il 45% dei pagatori con bollettino. E in genere tutta la Puglia si distingue tra le città italiane per uso del mezzo tradizionale (47%).
- In penultima posizione, tra le città che meno usano l’accredito su conto corrente c’è la provincia di Firenze. Qui il 46% della popolazione opta per il bollettino di carta.
- A Roma si toccano le percentuali più elevate di persone che preferiscono affrontare la coda allo sportello piuttosto che accreditare luce e gas sul conto. Quasi metà dei romani optano per il bollettino (48%).
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