05 Novembre 2018
Affitti, ecco l’andamento nelle principali città e regioni d’Italia
Dopo i mesi estivi calano dell’1,2% i prezzi degli affitti nel settore residenziale italiano. Così a settembre i valori si sono attestati su una media di 8,8 euro al metro quadro, secondo il rapporto sulle locazioni redatto da Idealista. L’andamento degli ultimi dodici mesi rimane comunque positivo (3,5%), rispecchiando il momento caldo del settore, in particolare nei grandi mercati cittadini.
Ma ecco qual è la situazione nelle diverse città e regioni italiane nel terzo trimestre del 2018.
- Rispetto al trimestre precedente, i canoni hanno ricominciato a scendere in 13 delle 21 regioni italiane (Trentino non rilevato), con i maggiori decrementi in Calabria (-3,6%), Toscana (-3,2%) e Liguria (-2,9%). Con ribassi superiori al 2% spiccano anche Valle d’Aosta (-2,9%), Emilia Romagna (-2,4%) e Veneto (-2,1%).
- L’aumento del prezzo dell’affitto si registra invece in Abruzzo (3,6%), Sicilia (3,1%) e Basilicata (3%). La Lombardia raggiunge il Lazio in testa alle regioni con i canoni più elevati, a 11,4 euro a metro quadro e insegue la Toscana con i suoi 9,9 euro mensili al metro quadro.
- Gli affitti più bassi si riscontrano invece in Calabria (4,8 euro al metro quadro), Molise (5,2 euro) e Sicilia (5,6 euro).
- La provincia di Milano (15,8 euro al metro quadro), continua a guidare la graduatoria provinciale con i canoni di locazione più alti. Segue Firenze (13,5 euro) e Roma (12,2 euro).
- La provincia meno cara è Caltanissetta (3,9 euro al metro quadro), seguita da Reggio Calabria e Avellino (4,4 euro al metro quadro in entrambi i casi).
- Le città che subiscono il peggior calo degli affitti è Chieti (-14,3%), seguita da Venezia (-12%) – dove il mercato è sempre caratterizzato da alta volatilità – e Sassari (-11,6%). Ma in tutto sono 16 i capoluoghi che registrano cali superiori al 4%.
- I canoni invece subiscono un’impennata a Siena (9,7%), Verona (9,5%) e Catania (8,6%). Sono in crescita anche nelle grandi città: Milano (3,4%), Torino (2,9%), Bologna (2,8%) e Napoli (1,2%). Anche Roma (0,3%), segna un timido progresso dopo vari trimestri in rosso.
- Milano è sicuramente il mercato più effervescente sul fronte della domanda di case in affitto e questo continua a spingere verso l’alto i prezzi che hanno toccato i 18 euro di media; la seguono Firenze (15,9 euro al metro quadro), Venezia (15,1 euro) e Roma, ferma però a 13,5 euro come nel trimestre precedente.
- Le città con i prezzi d’affitto più bassi d’Italia sono Caltanissetta (3,8 euro), Chieti (4,2 euro) e Reggio Calabria (4,6 euro).
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